Solennità dei Santi e commemorazione dei defunti

Si pubblica di seguito il calendario delle Sacre Funzioni in onore dei Santi e a suffragio dei fedeli defunti in programma.
SABATO 31 OTTOBRE
Ore 18.00 – Santa Messa festiva in Duomo nei Primi Vespri della Solennità
DOMENICA 1° NOVEMBRE – SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI
Ore 09.00 – Santa Messa nella chiesa di San Nicolò
Ore 10.30 e ore 12.00 – Santa Messa in Duomo
Ore 17.30 – Recita del Santo Rosario in Duomo
Ore 18.00 – Santa Messa solenne in Duomo, presieduta da Don Luca Signanini, novello sacerdote diocesano
LUNEDÌ 2 NOVEMBRE – COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI
Ore 08.00 – Santa Messa in Duomo
ORE 15.00 – SANTA MESSA nella CAPPELLA DEL CIMITERO MONUMENTALE URBANO presieduta da S.E. REV.MA MONS. GIOVANNI SANTUCCI, Vescovo diocesano
Ore 17.30 – Recita del Santo Rosario in Duomo
Ore 18.00 – Santa Messa in Duomo
MARTEDÌ 3 NOVEMBRE
Ore 18.00 – Santa Messa a suffragio dei Vescovi e Canonici defunti
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Per le successive celebrazioni a suffragio dei defunti nella parrocchia di San Nicolò, si rimanda al rispettivo articolo.
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INDULGENZA PER I DEFUNTI
“Questo anno, nelle attuali contingenze dovute alla pandemia da “covid-19”, le Indulgenze plenarie per i fedeli defunti saranno prorogate per tutto il mese di Novembre, con adeguamento delle opere e delle condizioni a garantire l’incolumità dei fedeli”. È quanto stabilito dal Decreto emanato dalla Penitenzieria Apostolica in risposta alle richieste di molti vescovi di fronte all’attuale situazione che prevede in molti casi restrizioni anticontagio.
Per questo motivo la Penitenzieria Apostolica, su speciale mandato di Sua Santità Papa Francesco, ben volentieri stabilisce e decide che quest’anno, per evitare assembramenti laddove fossero proibiti:
a.- l’Indulgenza plenaria per quanti visitino un cimitero e preghino per i defunti anche soltanto mentalmente, stabilita di norma solo nei singoli giorni dal 1° all’8 novembre, può essere trasferita ad altri giorni dello stesso mese fino al suo termine. Tali giorni, liberamente scelti dai singoli fedeli, potranno anche essere tra loro disgiunti;
b- l’Indulgenza plenaria del 2 novembre, stabilita in occasione della Commemorazione di tutti i fedeli defunti per quanti piamente visitino una chiesa o un oratorio e lì recitino il “Padre Nostro” e il “Credo”, può essere trasferita non solo alla domenica precedente o seguente o al giorno della solennità di Tutti i Santi, ma anche ad un altro giorno del mese di novembre, a libera scelta dei singoli fedeli.
Gli anziani, i malati e tutti coloro che per gravi motivi non possono uscire di casa, ad esempio a causa di restrizioni imposte dall’autorità competente per il tempo di pandemia, onde evitare che numerosi fedeli si affollino nei luoghi sacri, potranno conseguire l’Indulgenza plenaria purché, unendosi spiritualmente a tutti gli altri fedeli, distaccati completamente dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena possibile alle tre consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre), davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino pie orazioni per i defunti, ad esempio le Lodi e i Vespri dell’Ufficio dei Defunti, il Rosario Mariano, la Coroncina della Divina Misericordia, altre preghiere per i defunti più care ai fedeli, o si intrattengano nella lettura meditata di uno dei brani evangelici proposti dalla liturgia dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita.
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